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Intervista a Saverio Danese

#IoResto continua il suo viaggio nella realtà della nostra città alla ricerca di chi ha accettato la sfida di “restare” a Crotone.
La testimonianza, che oggi abbiamo scelto di condividere, è quella di Saverio Danese che si racconta così:

Chi è Saverio Danese e cosa c’è di te nella Contatto?
“Se potessi io direi : tutte le materie disegnate” , questo disse un giorno alla sua maestra, beh già da questo si intuiva che non avrebbe fatto l’avvocato (!!!) e infatti, dopo il liceo, lascia la sua amata Crotone per studiare Giurisprudenza a Parma, facoltà “sicura”, tanto cara a mamma e papà, ma guarda un pó interrompe gli studi per dedicarsi alla sua passione, il mondo della comunicazione, della pubblicità e della grafica.
Non è stato semplice, ma se nasci tondo, non puoi morire quadrato!
Le sue inclinazioni artistiche, le sue passioni hanno avuto il sopravvento e, fortunatamente, ha ceduto!
Nato a Crotone nel settembre del 1963 fonda a Natale del 1995 la Contatto srl e da allora non la molla più.

Qual è il rapporto che hai con Crotone?
Ci sono nato, ho provato a fare quì tutte le cose belle che ho visto in giro. Ho provato prima con Calypso e poi con il DANESE STORE a portare nella mia Crotone la moda, le tendenze, il design, la cultura di cui vive il mondo. Devo dire che le soddisfazioni di “pancia” sono state scarse mentre enormi sono state le soddisfazioni personali. Crotone ora è il mio contenitore. Ci vivo, ci dormo, me la godo con tutte le sue fantastiche e uniche opportunità paesaggistiche, climatiche ed enogastronomiche ma non ci lavoro più. Non ho clienti a Crotone e quindi vivo splendidamente.

Quali difficoltà e quali opportunità vivi quotidianamente?
Il sociale. Sento la mancanza di una vita che si completi con le relazioni sociali. Manca il confronto vero, costruttivo, senza invidia e senza cattiveria. Odio terribilmente ammettere che senza internet non sarei potuto rimanere qui a Crotone. Le opportunità sono uniche! La mia Città è perfettamente dimensionata, collocata su un promontorio fantastico nel cuore del mar jonio. A due passi dal fantastico parco Nazionale della Sila, affacciata sul più grande acquario del mondo a cielo aperto che è l’Area Marina protetta e adagiata sulla terra di Pitagora, subito dopo le terre enograstronomiche del Cirò, cosa può esistere di meglio?

Hai mai pensato di andare via e, se si, perché non l’hai fatto?
Da quando sono tornato, dopo gli studi, devo ammettere che qualche pensierino l’ho fatto. Stavo per cedere al canto delle sirene milanesi. Ma sto stroppo bene qui a Crotone per poter immaginare una postazione di lavoro migliore di questa. Se il mercato è il mondo non importa dove vivi ma come vivi!

Ti senti di dire grazie a Crotone o ai crotonesi e perché?
Ai crotonesi purtoppo devo poco, siamo un popolo poco unito e troppo individualista. A parte un piccolo gruppo che mi sostiene sempre, i miei concittadini potrebbero migliorare in correttezza e sincerità. L’unica cosa che mi hanno insegnato è ad essere attento e a saper valutare meglio contesti e situazioni Alla Città di Crotone invece non smetterò mai di dire grazie per la creatività che quotidianamente mi dona, per la positività che mi trasmette e per la tranquillità che è alla base della mia vita artistica.

Dove e come ti vedi tra 10 anni.
Chiara, la mia Responsabile Marketing, tra dieci anni mi vede all’ospizio. Diciamo che non si sbaglia di molto. Magari sarò lì ad organizzare balli di gruppo e a ridere e giocare con quei crotonesi che avranno perso la cattiveria e che saranno tornati ad essere bambini con la sola grande voglia di divertirsi.

Cosa vuol dire essere il cambiamento?
Vivere senza schemi, cambiare le cose, correggere il tiro. In una parola penso che essere il cambiamento voglia dire invertire la tendenza di andare a letto così come ci si sveglia.

Io resto perché…
Io resto per tutto ciò che ho detto sopra e per tutti quelli che credono che Crotone è la migliore Città del mondo!

#IoResto con Saverio Danese

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